Anno scolastico in Irlanda, la testimonianza di Emma
04 Aprile 2016
Aggiornato il 13 Febbraio 2018
“Un anno scolastico all’estero lo consiglierei a tutti perché quando si torna si parla una seconda lingua benissimo, se non alla perfezione, e questa esperienza permette di conoscere meglio anche se stessi. Si conoscono i propri limiti e si impara a cavarsela da soli”
Viaggiare con i miei genitori mi è sempre piaciuto e mi ha fatto crescere la passione per i viaggi. In più una mia cara amica, che ha frequentato l’anno scolastico all’estero in America l’anno scorso, mi ha trasmesso tutto il suo entusiasmo. Infine, ero veramente interessata a fare un’esperienza che mi facesse crescere dal punto di vista linguistico e personale. L’idea dell’Irlanda è nata grazie ad un incontro con una referente di MB Scambi Culturali, che mi ha consigliato questo paese per il fatto che avrei potuto studiare almeno 7 materie come volevo, in modo da essere pronta per la quinta in Italia.
Di sicuro è un’esperienza altamente formativa, ti permette di conoscerti meglio, di maturare, di apprezzare tutto quello che possiedi e a volte dai per scontato e senza dubbio dà l’opportunità di imparare una lingua alla perfezione. Io ho vissuto momenti a volte difficili, all’inizio, ma anche tanti di entusiasmanti. La mia vita qui mi piace molto. La famiglia, con cui all’inizio ho avuto delle difficoltà, si è rivelata meravigliosa. Sono abituati ad accogliere ragazzi che fanno un’esperienza di anno scolastico in Irlanda. Il primo impatto con loro non è stato affatto facile. Entri a far parte di una realtà che all’inizio non senti tua e per il primo periodo hai l’impressione di essere un “ospite”. Anche a scuola all’inizio sei un pò fuori luogo. Io ero l’unica ragazza internazionale del mio anno e non è subito facile fare amicizia con le ragazze del posto, che hanno già le loro amicizie. Sono stata comunque fortunata, ho incontrato fin dall’inizio persone accoglienti e ora con alcune di loro ho un bel rapporto di amicizia. Inoltre ho creato con gli altri ragazzi internazionali (nel mio caso spagnoli e tedeschi) un’amicizia unica, con loro io mi sento libera, siamo tutti molto simili e ci sappiamo capire perché spesso proviamo le stesse emozioni.
Della mia vita in Irlanda, ora, mi piace praticamente tutto. Al primo posto metterei le amicizie, di seguito la famiglia ospitante che è sempre stata disponibile con me e poi la libertà, l’indipendenza e il fatto di dovermela cavare. Sicuramente mi porterò a casa un bagaglio enorme di ricordi bellissimi.
Sì, all’inizio non è stato facile, non mi sentivo parte della famiglia e a scuola non conoscevo molte persone. Questi problemi li ho superati grazie alla mia tutor in Irlanda, ai consigli di mia mamma e dei miei amici ed esponendo il problema alla mia host mum che mi ha aiutato a risolverlo.
E’ un periodo di permanenza abbastanza lungo, quindi prima di partire bisogna essere convinti. Quando si arriva il tempo vola poi e non ci si rende più conto della velocità con cui scorre un’esperienza del genere. Un anno all’estero lo consiglierei a tutti, perchè quando si torna si parla una seconda lingua benissimo, se non alla perfezione, e questa esperienza permette di conoscere meglio anche se stessi. Si conoscono i propri limiti e si impara a cavarsela da soli.
Parti anche tu per un Anno Scolastico in Irlanda con MB Scambi Culturali.