Anno all’estero in famiglia: consigli pratici
Un’esperienza che cambia per sempre la propria vita: questo dicono i ragazzi e le ragazze che fanno un anno all’estero in famiglia. Ma quali sono le preoccupazioni e i dubbi degli studenti e delle proprie famiglie quando si sceglie questa esperienza? E come si possono affrontare i momenti no?
Mio figlio è appena rientrato dagli Stati Uniti. La sua è stata un’esperienza di vita e crescita personale davvero positiva. La host family lo ha accolto con grande affetto e generosità. Grazie ad MB per la magnifica opportunità vissuta!
— Monica Moser
Prima di darti dei consigli pratici, ci teniamo a ricordarti che, per tutte le famiglie ospitanti, viene effettuato un criminal check e background check oltre che una visita di persona della casa per valutare la sussistenza dei criteri minimi. In ogni paese abbiamo dei partner locali che selezionano le famiglie e confermano il match tra studente e famiglia ospitante, tenendo conto per quanto possibile delle tue esigenze e caratteristiche personali.
Anno all’estero in famiglia: aspettative VS realtà
Vivere un anno scolastico all’estero non significa replicare la quotidianità che si vive in Italia in un altro paese. Tutt’altro!
Non aspettarti che la tua famiglia ospitante sia identica alla tua famiglia italiana. Diventare un exchange student non vuol dire solo imparare una nuova lingua in una nuova scuola. Vuol dire anzi vivere un’esperienza di crescita personale immergendosi totalmente in una nuova cultura dove le abitudini alimentari e la vita sono diverse e il concetto stesso di famiglia è meno tradizionale del nostro.
La tua famiglia ospitante potrà essere composta da mamma, papà e figli ma anche da single, pensionati, coppie senza figli o da persone di etnie e religioni differenti. Quello che credi possa essere un limite è in realtà un vantaggio: quello di immergerti in un contesto multiculturale, un’occasione irripetibile per avere una visione del mondo più ampia nella quale sperimentare tante cose nuove che diventeranno un bagaglio prezioso per la tua vita.
E se non parlo bene la lingua? Datti degli obiettivi realistici: sarà difficile essere fluenti in una settimana ma vedrai che, giorno dopo giorno, diventerà sempre più facile. È normale, soprattutto all’inizio, avere qualche problema di comunicazione. Approfitta per parlare con i membri della tua host family, racconta loro se hai dei timori e partecipa alla vita familiare più possibile. Piano piano migliorerai e diventerà più facile parlare, fino a sognare anche in un’altra lingua.
Host family: come vivere questa esperienza al meglio
Vivere in una host family significa entrare nella normale routine di una famiglia straniera con regole, atteggiamenti, abitudini e differenze culturali che possono essere completamente diverse da quelle a cui si è abituati in Italia.
Alla luce della nostra lunga esperienza e dopo aver ascoltato le storie dei tanti exchange student che sono partiti con MB Scambi Culturali, possiamo darti questi consigli.
Conserva un atteggiamento flessibile, determinato e aperto alle novità
Fai leva sul tuo spirito di adattamento: solo così riuscirai ad apprezzare quanto di meraviglioso c’è nell’esperienza del tuo anno scolastico all’estero.
Gli eventuali momenti negativi possono trasformarsi in vere e proprie occasioni di crescita personale che aumenteranno la tua autostima e ti faranno sentire di avercela fatta, anche stando lontano da casa.
Esci fuori dalla tua comfort zone
Una grande casa con giardino e staccionata, vicina alla tua high school, una famiglia con figli della tua stessa età e con interessi in comune, tanto divertimento e nessuna incombenza. La realtà, nella maggior parte dei casi, è differente. Una volta lì, non sarai un ospite speciale ma un membro a tutti gli effetti della famiglia. Potrà quindi accadere che dovrai sbrigare alcune faccende domestiche, portare fuori il cane per una passeggiata, fare una lavatrice e contribuire al 100% alla routine familiare della tua host family.
Chiediti se davvero tutto questo è un problema o se si tratta semplicemente di uscire fuori dalla tua zona di comfort. Mantieni la mente aperta e, con un atteggiamento positivo, anche quelli che paiono ostacoli impossibili saranno ridimensionati e soprattutto, trasformati in un sistema per allargare i tuoi orizzonti.
Buttati
Questo è uno dei consigli più dati dai nostri exchange student. Vivi a pieno l’esperienza dell’anno scolastico, anche con i suoi alti e bassi, e regalati una delle esperienze più entusiasmanti della tua vita dalla quale uscirai come una persona più autonoma e forte.
Non sprecare questa occasione per il timore che non tutto sarà perfetto: mettiti in gioco e cogli l’occasione ogni giorno per fare nuove cose. Studia nuove materie a scuola, stringi nuovi rapporti di amicizia, partecipa alle attività della città in cui vivi e della tua famiglia ospitante: ognuna di queste sfide ti insegnerà qualcosa di più sul paese dove stai vivendo e sulle tue capacità.
Essere ogni giorno in una famiglia straniera, frequentare il quarto anno scolastico all’estero, imparare una nuova lingua, vivere davvero in un altro paese: tutto questo ti permetterà di creare dei legami straordinari che ti resteranno nel cuore. In più, acquisirai competenze che ti apriranno nuove e impensabili strade per il futuro.
Come superare i problemi con la tua host family?
- Accetta tutto quello che non ti è familiare al di là di ogni pregiudizio.
- Immergiti nella cultura locale: vivi le festività e le tradizioni della tua famiglia ospitante, partecipa alle nuove usanze e falle tue: rimarranno con te per sempre. La tua host family è un po’ come una seconda famiglia nella quale crescere e vivere esperienze diverse da quelle a cui sei abituato.
- Se hai nostalgia di casa, delle tue abitudini e della tua famiglia non avere paura: è normale che accada. Se succede, non ti tormentare ma partecipa più possibile alla vita quotidiana della tua host family.
- Parlane con il tuo tutor locale: hai a tua disposizione un coordinatore locale che può aiutarti a gestire i tuoi rapporti con la scuola e la famiglia.
Anno all’estero in famiglia: come affrontare un’esperienza negativa
E se durante l’anno all’estero esperienze negative che non dipendono da me rendono il soggiorno impossibile? Puoi naturalmente contare sul supporto di noi di MB Scambi Culturali dall’Italia e sul tutor in loco.
Il cambio di famiglia viene effettuato in tutte quelle situazioni gravi e oggettivamente documentabili che rendono l’ambiente familiare non più sereno per garantirti un tranquillo proseguimento della tua vita all’estero. Può avvenire nel caso di circostanze importanti come la separazione dei genitori, la malattia grave dei genitori o di un membro della famiglia, lo spostamento del nucleo famigliare in un’altra città per motivi di lavoro o vendita della casa.
Se non dovessi trovarti a tuo agio, il coordinatore locale svolgerà dei colloqui con entrambi per valutare se le difficoltà sono risolvibili altrimenti si procederà a un cambio famiglia.
Se hai altre domande, partecipa a uno dei nostri webinar gratuiti: durante l’incontro potrai farle direttamente ai direttori dei programmi all’estero e agli studenti che hanno già vissuto questa esperienza. Puoi registrarti da qui.
Se preferisci una consulenza personalizzata e non vincolante, prenotane una
(costo: 90€ – durata: 90 minuti):
- scegli una data dal nostro calendario qui;
- telefona al numero 049 8755297;
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